Il metodo delle tredici carte è un metodo poco utilizzato ma molto efficace. Utilizzato spesso con le Sibille (un altro tipo di carte), viene applicato tranquillamente anche ai tarocchi. Ha una difficoltà media, quindi lo consiglio a chi ha già una certa pratica con la lettura delle carte. Si può utilizzare l’intero mazzo, oppure solo gli arcani maggiori o gli arcani minori, in base a come vi trovate meglio.
Esecuzione
Il cartomante ordina gli Arcani e li passa al consultante che li mescola formulando ad alta voce la domanda per la quale chiede una risposta. Quando il consultante si sente pronto pone il mazzo dei Tarocchi sul tavolo e lo taglia con la mano sinistra verso sinistra. Quindi l’indovino ricompone il mazzo e dispone le prime dodici carte, da sinistra a destra, in 4 file orizzontali di 3 carte ciascuna; mettete l’ultima carta sul lato destro della prima fila . Avrete cosi 3 colonne formate da 4 carte: la prima colonna riguarda il passato, la seconda riguarda il presente e la terza il futuro, la tredicesima carta posta di lato è il risultato finale. Leggete le carte prima di tutto una ad una e poi abbinate con le carte vicine per avere cosi un quadro completo della situazione. La previsione o la risposta al quesito sarà data dall’ultima carta.